sabato 1 settembre 2012

La Blue Star™ Airline si ricompone, e London torna con i nuovi progetti.


Dopo più di un mese di silenzio, stamattina il CEO della  Blue Star™ Airline  Jack London ha convocato l'intero CdA della compagnia per un meeting a Yuba. L'oggetto dell'incontro é stato un briefing generale sull'operato estivo del vettore: la compagnia americana, infatti, ha deciso di mantenere l'operatività dei voli nel mese di luglio e agosto, pur sospendendo ogni attività esterna, soprattutto riguardo alla World Alliance.
La scelta ha fruttato un fatturato aggiuntivo di circa 85 mln di € mln di euro, portando il valore della compagnia a circa 250 mln. Inoltre London annuncia la convlusione dell'opera di riconversione della flotta da Learjet 40 a DHF-400, l'assunzione di circa 100 elementi nel personale di volo, la ripresa degli investimenti nel settore dell'ingegneria, della meccanica e del settore buyers con un contributo di 7 mln di €.
Per London é ora di pensare al prossimo futuro, attraverso un nuovo piano di investimento. Secondo i piani del manager angloamericano, nel breve periodo occorre uno stanziamento di 100 mln €, dei quali 52 occorreranno per ampliare la flotta dei Bombardier da 65 a 75, mentre i restanti 48 troveranno diverse destinazioni: innanzitutto verranno rinnovati gli aerei che hanno raggiunto un numero di ore di volo superiore a 1500 (23,2 mln di € sono stati già destinati a tale scopo); inoltre verranno assunti i restanti 5 dei 10 piloti che porteranno in volo le nuove unità della flotta; verranno riportati a pieno regime gli investimenti sullo staff e sull'evoluzione del parco piloti e, infine, verrà ricostituito il budget per l'acquisto di carburante. Nella prosima settimana London definirà il nuovo accordo di fornitura delle unità di volo con la Bombardier e ridefinirirà l'accordo di finanziamento con la MyAirBank. Il piano, almeno nel breve periodo ha trovato il pieno appoggio del CDA, in quanto è considerato "low cost" ed é in linea con i piani di investimento approvati in precedenza.
I veri dubbi ricadono sui piani di lungo periodo: secondo fonti vicine al CdA, London prevede una conversione diretta da DHC-400 ad Airbus A380, un piano da miliardi di Euro che a molti pare insostenibile. I più sotengono che sarà un passo molto piú grande della gamba e che London dovrebbe pensare ad almeno un velivolo da riconversione intermedia anche se, almeno per il momento, il CEO non sembra aperto al dialogo su questo punto.
Intanto la Blue Star sembra muoversi anche sul piano della World Alliance: gli obiettivi principali smbrano essere ridefinire il regolamento dell'alleanza e la realizzazione di un nuovo trailer (al quale, tra l'altro, dovrebbe seguire quello della Blue Star Airline) ma, soprattutto, consolidare l'alleanza.
Comunque, per ora, l'appuntamento più atteso è quello del 19 Settembre, data del primo anniversario della compagnia. A detta di molti, la festa si incentrerá sull'incredibile incremento di valore della compagnia che, per gli analisti, si attesterà intorno all'impressionante cifra di 280-300 mln di €. Staremo a vedere.